Premio Donna Cultura 2025: un riconoscimento che parla di noi
Venerdì 13 giugno, nella sede di Confindustria Ancona, Gaia Paradisi ha ricevuto il Premio Donna Cultura 2025, promosso dall’Associazione Donne e Cultura Marche. A introdurre l’intervento, Laura Luchetta e Roberta Fileni, che hanno ripercorso il significato di questo riconoscimento alla luce del percorso aziendale intrapreso.
Il premio, sebbene assegnato individualmente, rappresenta un riconoscimento a un cambiamento collettivo. Dopo la scomparsa improvvisa di Sandro Paradisi, l’azienda ha affrontato un passaggio delicato, scegliendo di riorganizzarsi secondo un modello diverso: più aperto, distribuito, orientato alla corresponsabilità.
Questa trasformazione ha portato a una leadership diffusa, fondata sul coinvolgimento e sulla valorizzazione delle persone. È cambiata la struttura, ma soprattutto è cambiato il modo di stare insieme in azienda. Oggi, il lavoro si tiene in equilibrio con la vita privata, l’efficienza si coniuga con il benessere. Iniziative come i venerdì in Paradisi ne sono un esempio concreto.
A dare un nome a questa visione è stato Giuliano De Minicis, con il termine Econumanità: un concetto nato per raccontare il pensiero imprenditoriale di Sandro Paradisi, che oggi si traduce in una strategia aziendale concreta. Un’impresa dove economia e umanità non sono alternative, ma parti integranti dello stesso percorso.
Il Premio Donna Cultura 2025 è dunque un riconoscimento che va oltre la dimensione individuale. È il risultato di un lavoro condiviso, che coinvolge tutte le persone che fanno parte di Paradisi.
Un riconoscimento che parla di tutte e tutti noi.
Gaia P